PARDO IN DIRETTA DÀ LA JUVE PER SPACCIATA, POI ECCO LA FRASE DI CORINI CHE GLI FA CAMBIARE IDEA

Nel corso di Tutti convocati, la trasmissione di Radio 24, Pierluigi Pardo ha espresso tutto il suo pessimismo per le sorti della Juventus in Champions League. Il telecronista e conduttore di Mediaset, solitamente molto positivo sulle sorti delle italiane in Europa, stavolta si è mostrato particolarmente scettico per via dei tanti infortuni bianconeri. “Con questa carneficina sportiva le possibilità calano parecchie. Da 30 su 100 diventano non più del 15%”.

In collegamento telefonico è intervenuto l’ex regista bianconero Eugenio Corini, oggi apprezzato allenatore e giocatore juventino nella stagione 1991-92. “Il Genio”, come era soprannominato ai tempi del Palermo, non ha accettato la dichiarazione di resa firmata dal presentatore di TikiTaka. “No, io rimarrei sul 30%. La Juve ha delle risorse notevoli e nelle situazioni difficili dà il massimo. Pensate che comunque nel 4-4-2 schiererà Lichtsteiner ed Evra terzini, Cuadrado e Alex Sandro a centrocampo. La Juve potrà servire tanti cross per Mandzukic e attaccare la profondità con Morata, mentre Dybala per quanto importante è più uno che predilige il gioco tra le linee”.

Il parere dell’allenatore ha particolarmente colpito Pardo che a quel punto ha cambiato opinione. “Effettivamente queste situazioni tattiche possono fare la differenza. Corini mi ha convinto, diciamo che salgo al 25%, la Juve non è spacciata”.

Corini ha poi completato il suo discorso puntualizzando come gli infortuni occorsi ai bianconeri siano comunque pesanti. “Oggettivamente le assenze della Juve sono molto importanti, perché con Chiellini si poteva usare il 3-5-2. Quando manca Allegri preferisce la difesa a 4. Poi Marchisio ha grande personalità nel gestire la palla sia in fase di possesso che di non possesso. Infine Dybala ha risolto tante partite quest’anno, in una partita del genere sarebbe servito molto. Se era difficile prima, ora lo diventa ancora di più. Però la Juventus ha una struttura di rosa che le permetterà di provare l’impresa e andare avanti”.