ISLA NON USA GIRI DI PAROLE: “RIVELO A TUTTI PERCHÉ MANDATO VIA DALLA JUVE”

Uno dei flop più pesanti negli ultimi anni di Juventus, anche dal punto di vista economico, è stato senza dubbio Mauricio Isla. Arrivato in bianconero nell’estate del 2013, in cambio di 18 milioni di euro finiti nelle casse dell’Udinese, a Torino non ha mai convinto. Quando è stato impiegato, ha dimostrato di non valere la cifra spesa per lui, non riuscendo mai a guadagnarsi la conferma. Adesso, dopo aver giocato la scorsa annata in prestito al Queens Park Rangers e dopo aver vinto la Coppa America con il Cile, il laterale destro è finito all’Olympique Marsiglia, dove ad oggi non sta trovando grosso spazio. Intervistato sulla sua esperienza alla Juve, Isla, ai taccuini de ‘L’Equipe’, ha così parlato: “Alla Juve non sono riuscito ad esprimere le mie qualità. In molti mi hanno rimproverato il fatto di giocare bene con la maglia del Cile e di non sapere fare altrettanto in bianconero. Ed hanno ragione, queste critiche sono sempre state giustificate. La Juve, non avendo ricevuto le prestazioni che si aspettava, ha deciso di non puntare più su di me. Ed ha fatto bene, quando le cose vanno così è giusto prendere certe decisioni. A Torino ho avuto molte chances, a volte ho fatto bene ma altre ho giocato in maniera pessima, per cui la colpa del fallimento in bianconero è solamente mia. Adesso sono a Marsiglia e, di certo, non ritengo l’Olympique un club meno prestigioso della Juve“.