ANTI-BUFALE: IL DOSSIER NAPOLETANO DEGLI ERRORI PRO-JUVE È FARLOCCO. QUI LA VERITÀ

Vi proponiamo un dossier napoletano sugli errori arbitrali della Juventus. Il nostro obiettivo è, dati alla mano, dimostrare quanto fantasiose siano certe ricostruzioni. Ovviamente non vogliamo dire che i colleghi di Vivicentro siano in malafede, perché ci sta che i tifosi abbiano il loro punto di vista parziale.
GIORNATA 3 – Juventus-Chievo 1-1
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Guida. Al minuto 62 viene annullato il gol del raddoppio del Chievo, regolare. Rigore inesistente concesso ai bianconeri per un tuffo di Cuadrado in area.
LA REALTA’ (Moviola Gazzetta dello Sport)
Il gol annullato nasce da una punizione assegnata al Chievo inesistente. Il rigore è giusto.

GIORNATA 4 – Genoa-Juventus 0-1
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Valeri. Mancata espulsione a Leminà, rigore inesistente fischiato a Chiellini e rigore netto non concesso al Genoa.
LA REALTA’ (Moviola Gazzetta dello Sport)
Quella partita non è finita 0-1 ma 0-2. Tutte giuste le decisioni dell’arbitro, rigori netti.

GIORNATA 5 – Juventus-Frosinone 1-1
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Cervellera. Rigore per parata di Barzagli e mancata espulsione.
LA REALTA’
Il rigore avrebbe fatto pareggiare il Frosinone, ma comunque il Frosinone pareggia lo stesso al 90esimo. Quindi di fatto non è cambiato nulla.

GIORNATA 7 – Juventus-Bologna 3-1
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Celi. Rigore inesistente assegnato ai bianconeri per il gol del 2-0.
LA REALTA’ (Moviola Gazzetta dello Sport)
Gesto evidente, difficile da capirne il «peso», ma sbaglia il difensore a prendersi questo rischio: il rigore è legittimo.

GIORNATA 8 – Inter-Juventus 0-0
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Valeri. Rigore negato all’ Inter per fallo di mano di Bonucci.
LA REALTA’ (Moviola Gazzetta dello Sport)
Al 25′ l’Inter chiede un rigore: sul cross di Brozovic c’è la spizzata di Perisic col pallone che sbatte sul braccio di Bonucci. L’arbitro lo considera involontario: ok, la distanza è ravvicinata e lo juventino non fa nulla per cercare l’impatto (anzi, avvicina il braccio al corpo). Nella ripresa qualche sbavatura (non c’era il giallo a Chiellini e comunque l’azione andava fermata prima per un mani di Brozovic)

GIORNATA 9 – Empoli-Juventus 1-3
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Massa. Mancata espulsione per Buffon che travolge fuori area Pucciarelli, terzo gol in palese posizione irregolare.
LA REALTA’ (Moviola Gazzetta dello Sport)
A 5 minuti dalla fine errore evidente dell’assistente Schenone sul terzo gol della Juventus, da annullare per il netto fuorigioco di Lichtsteiner. Giusto dare il giallo a Buffon per il fallo fuori area su Pucciarelli, non c’è la chiara occasione da gol (punita col rosso diretto). Si tratta dunque di un solo errore peraltro ininfluente sulla distribuzione dei punti.

GIORNATA 13 – Juventus-Milan 1-0
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Mazzoleni. Rigore netto non assegnato al Milan con conseguente rosso a Bonucci.
LA REALTA’
Non ci sono episodi da analizzare secondo la Gazzetta. Secondo Eurosport “da segnalare nella ripresa l’ottima chiamata di Mazzoleni che vede un fallo di Niang su Sturaro nel tentativo di servire di testa in area Bonaventura, solo davanti a Buffon e successivamente contrastato da Bonucci”.

GIORNATA 19 – Sampdoria-Juventus 1-2
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Mazzoleni. Altro rigore netto non concesso ai blucerchiati.
LA REALTA’ (Moviola Gazzetta dello Sport)
Possibile rigore per la Samp (sullo 0-2). In ogni caso la Samp segna il 2-1 con Cassano pochi minuti dopo e la Juve vince lo stesso. Altro errore ininfluente.

GIORNATA 26 – Bologna-Juventus 0-0
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Irrati. Mancato giallo a Bonucci, che era diffidato, e rigore netto non assegnato al Bologna per doppio fallo di mano.
LA REALTA’ (Moviola Gazzetta dello Sport)
Bonucci era da ammonire. Non c’è il rigore per fallo di mano perché “il braccio di Bonucci sul tocco di Giaccherini è attaccato al corpo”. Insomma, anche stavolta non c’è stato spostamento di punti.

GIORNATA 27 – Juventus-Inter 2-0
LA VERSIONE NAPOLETANA

Arbitra Rocchi. Segna Bonucci che non avrebbe dovuto giocare per squalifica e rigore inesistente per il gol del 2 a 0.
LA REALTA’
Il gol di Bonucci è regolare (al di là del fatto che non sia scattata la squalifica nella gara precedente). Sul rigore inesistente questa è la versione della Gazzetta: “Azione da scomporre in due blocchi: nel primo contatto ruvido tra Morata e Miranda, con il bianconero che sbraccia per allontanare l’avversario. Situazione molto al limite: ci poteva stare il fallo. Subito dopo Morata sposta il pallone, anticipando Miranda che a quel punto lo travolge con il ginocchio. Rigore corretto, ma tanti dubbi su come Morata se lo è procurato”. Insomma, vittoria sostanzialmente più che giusta.

GIORNATA 28 – Atalanta-Juventus 0-2
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Valeri. Mancata espulsione a Alex Sandro per gomitata.
LA REALTA’
Per una volta niente da ridire, ci poteva stare il rosso, vittoria comunque meritata perché la gara era già sul 2-0.

GIORNATA 29 – Juventus-Sassuolo 1-0
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Celi. Espulsione non assegnata a Marchisio e rigore netto non assegnato al Sassuolo.
LA REALTA’
Non c’è traccia di episodi da rigore in qualunque moviola, virtuale o cartacea. Il rosso a Marchisio ci potrebbe stare, ma la Juve è già in vantaggio. Impossibile dire se l’episodio condizioni o meno l’esito finale del match.

GIORNATA 30 Torino-Juventus 1-4
LA VERSIONE NAPOLETANA
Arbitra Rizzoli. Mancato secondo cartellino giallo con conseguente espulsione ad Alex Sandro per aver causato fallo da rigore, gol annullato al Torino per presunto fuorigioco ed espulsione non data a Bonucci per proteste.
LA REALTA
A nostro parere l’episodio davvero condizionante è la mancata espulsione di Alex Sandro. Perché buttare fuori anche Bonucci sulla stessa azione sarebbe stato folle (oltre che molto discutibile). Il gol annullato, per quanto regolare, tutto sommato è ridimensionato dal 4-1 finale. Si tratta forse dell’unica gara realmente condizionata dagli errori del direttore di gara (che comunque dopo pochi minuti non ammonisce Glik per un fallo su Dybala, non giudica da rigore un fallo su Cuadrado e nel finale espelle per due giornate Khedira senza grosse colpe se non la voglia di compensazione).

RIASSUNTO FINALE
Questo dossier mette abbastanza in ridicolo chi lo ha realizzato. La maggior parte degli episodi sono fasulli, ampiamente smentiti dalla moviola. Quelli autentici non sono mai decisivi, se non, forse nella gara col Torino. Siamo comunque di fronte a una mancata espulsione che non necessariamente avrebbe portato a cambiamenti nel punteggio. Considerati gli attuali 6 punti di vantaggio della Juventus in classifica, inoltre, il campionato sembra abbastanza lontano dall’essere falsato.

Questo è quello che dice la realtà, chi vuole, comunque, può sempre fingere che non sia così per attaccare la Juventus e delegittimare i successi della squadra più forte d’Italia.