MERCATO: RETROSCENA SEGRETO, NON HA ANCORA FIRMATO MA “SI ALLENA GIÀ PER ALLEGRI”

L’obiettivo è vicinissimo, ma probabilmente non si chiuderà già questa settimana: in casa Juventus non sono fissate visite mediche, preludio di un contratto da siglare. Ma ormai l’affare Benatia è in fase di conclusione tra il club bianconero e il Bayern Monaco e il difensore franco-marocchino sarà il prossimo colpo che la coppia Marotta e Paratici ha in serbo.
Entrambe le società non hanno però fretta, occorre limare i dettagli sulla base di un prestito che diventerà con obbligo di riscatto: una via di mezzo tra il diritto libero che avrebbero voluto sottoscrivere i bianconeri e la cessione a titolo definitivo auspicata dai tedeschi. Una soluzione che dovrebbe accontentare le parti.

Con le valigie – Mehdi Benatia attende fiducioso: il ritorno in Italia, e in particolare alla Juventus, era una priorità fissata fin dall’anno scorso, quando fu il Bayern a bloccare il passaggio in bianconero. Adesso, invece, l’approdo a Torino, dove ritrova l’ex compagno e amico Miralem Pjanic, sembra cosa fatta. E per presentarsi alla corte di Massimiliano Allegri già in discreta forma si sta allenando: dopo la settimana a Merano, nella clinica di Henri Chenot, è rientrato a Monaco e ogni giorno trascorre un paio d’ore in palestra per rinforzare i muscolari e allontanare i rischi di infortuni che lo hanno perseguito nell’ultima stagione. Lunedì 11 luglio si raduna il Bayern Monaco: lui dovrà ovviamente rispondere presente, ma spera soltanto di salutare Carlo Ancelotti e i compagni per iniziare la nuova avventura in bianconero. Del resto, la parentesi tedesca non è proprio da incorniciare: 46 partite e 3 gol in due stagioni, due Bundesliga e una Coppa di Germania comunque vinte ma con un ruolo da gregario e non da protagonista, come invece lo è stato nell’unica annata trascorsa a Roma. Ed è proprio a quei livelli che Benatia spera di tornare abbracciando il progetto juventino.

Le cifre – Benatia dovrebbe quindi arrivare in prestito per due milioni con riscatto fissato a 15-16. La Juventus vuole un investimento minimo subito e tutelarsi – visti i tanti infortuni del franco-marocchino – per il prossimo anno: sta infatti trattando con il Bayern per vincolare il riscatto del difensore con il numero di presenze. La cifra di 2 milioni non è affatto casuale: sabato i bavaresi avrebbe infatti dovuto versare gli ultimi 2 milioni del prestito biennale di Kingsley Coman. L’accordo con Benatia, invece, è stato raggiunto da tempo: è pronto un triennale, con opzione per il quarto anno, a tre milioni netti l’anno, uno in meno rispetto a quanto guadagnava in Germania. Una riduzione di stipendio pur di abbracciare la Juventus.