LUISITO SUAREZ: “L’INTER DEL TRIPLETE DI UN ALTRA CATEGORIA RISPETTO A QUESTA JUVE, SPERO CHE PERDANO COL BARCELLONA”

Luisito Suarez, storico fuoriclasse dell’Inter di Herrera, è stato intervistato da Calciomercato.com. L’ex nerazzurro ha vinto tutto sia con l’Inter che con il Barcellona, quale leggenda può quindi essere un migliore interlocutore di lui considerando che proprio l’Inter è la prossima avversaria dei bianconeri e che il Barcellona si giocherà la Champions con la Juve?

LA FINALE DI CHAMPIONS –  “La Juve è stata molto brava. Tutti si aspettavano una finale tra le due spagnole ed invece i bianconeri sono stati davvero straordinari. Certo, il Real non è sembrato al top ma credo proprio anche per meriti della Juventus. Chi vince? Spero il Barcellona (ride; ndr). La Juve ha già fatto tanto, un ottimo camminino, dunque ora lasci strada ai blaugrana (ride; ndr).

MESSI CONTRO TEVEZ – “Ovviamente Messi è un giocatore di un altro livello rispetto a Tevez, ma nel Barcellona ci sono tanti calciatori decisivi mentre nella Juve ce ne sono cinque: Tevez, Vidal, Pirlo, Pogba e anche il ragazzino Morata mi sta piacendo davvero tantissimo. Comunque Tevez ha disputato un’annata ottima e farà bene anche in finale”.
INIESTA CONTRO PIRLO – “Due giocatori meravigliosi. Iniesta naturalmente gioca più avanzato mentre Pirlo è più organizzatore di gioco ed è più un ragioniere del centrocampo. Entrambi però sono due fuoriclasse assoluti”.

SERVIREBBE ALL’INTER – “E’ il giocatore che manca all’Inter. Uno che sappia cucire e organizzare il gioco. Medel è un bravo calciatore ma, dopo aver recuperato palla, deve sempre lasciare a qualcun altro l’impostazione della manovra”.

SUAREZ E CHIELLINI – “Mi sembra che ora abbia messo la testa a posto (ride: ndr). L’uruguayano è uno che svaria molto in campo e quindi si sconterà spesso con entrambi. La finale è una partita particolare, mi auguro che non faccia niente che possa pregiudicare la sua prestazione”.
CONFRONTO CON L’INTER DEL TRIPLETE – “Non ho dubbi: l’Inter era una squadra più completa e più forte in tutti e tre i reparti. Complimenti alla Juve di oggi, ma i nerazzurri del Triplete erano di un’altra categoria”.

LUIS ENRIQUE O ALLEGRI –  “Sono due bravi allenatori e stanno avendo la loro rivincita sì. Le loro squadre stanno disputando una grandissima stagione, che resterà meravigliosa a prescindere dal risultato di Berlino”.

IL TRIPLETE CHI LO FA – “La Juve merita rispetto ma io sono spagnolo ed ho anche giocato nel Barcellona: non posso non tifare per i blaugrana”.

Molto interessante una domanda posta sul finale di intervista al campionissimo spagnolo: “Moratti sabato compirà 70 anni: dice che come regalo di compleanno preferirebbe vincere sabato contro la Juve o che i bianconeri non facessero il Triplete?” la risposta di Luisito è stata emblematica: “Conoscendo Moratti credo che si auguri che la Juventus non faccia il Triplete (ride, ndr), ma credo sia una cosa normale. La sfida di sabato non conta praticamente nulla”.
L’ATTACCO DEL BARCELLONA – “Sono tre attaccanti fortissimo ed è un trio davvero completo. Hanno capito che non potevano andare avanti pestandosi i piedi e con le gelosie. E’ davvero un tridente ben assortito”.