LIVE MERCATO: AGGIORNAMENTO TUTTOSPORT SULLA SITUAZIONE DI MATUIDI. QUI DETTAGLI E NOVITA’

La Juventus gioca tutte le “fiches” su Blaise Matuidi. Appuntamento a “casa Raiola”, cioè a Montecarlo. Giuseppe Marotta, a margine dei sorteggi di Champions in programma quest’oggi nel Principato, discuterà con i dirigenti del Psg della mezzala francese. Seppure tra richiesta (45 milioni) e offerta (22.5 più bonus) al momento ci sia distanza, i bianconeri si avvicinano al vertice con ottimismo. La volontà è quella di riuscire a chiudere l’affare. Per la fumata bianca spinge pure Raiola: l’agente del 29enne transalpino è uno dei grandi registi della trattativa.

Si tratta – Il fatto che il Psg abbia accettato l’incontro è un bel segnale. Un’apertura che si aggiunge a quella firmata Unai Emery: «Voglio che Matuidi resti, ma se arrivasse un’offerta importante potrebbe anche partire», ha sottolineato il tecnico basco la scorsa settimana. La Juventus, incassato il gradimento del centrocampista, cerca un compromesso con il Psg. Marotta non vuole spingersi oltre i 30 milioni (bonus compresi). Una proposta importante per diversi motivi: Matuidi ha 29 anni e ha già fatto sapere al suo club che non intende rinnovare il contratto che scadrà nel 2018. Oltretutto Emery non lo considera una primissima scelta. Motivi che trasmettono fiducia alla Juventus, ma non ancora certezze. Già, la società della Tour Eiffel non ha problemi di soldi e di conseguenza potrebbe anche non ammorbidire le proprie posizioni. Il rischio esiste. E a sette giorni dalla fine del mercato il tempo per rilanci e controrilanci è poco. Ecco perché se da un lato la Juventus spera di tornare da Montecarlo con una doppia vittoria (un buon sorteggio del girone di Champions e l’ok del Psg), dall’altro non ha stoppato i contatti con i profili alternativi a Matuidi. La lista è ristretta: si va dal connazionale Moussa Sissoko (Newcastle) a Luiz Gustavo (Wolfsburg) e Witsel (Zenit).

Sissoko&C – Gli ultimi due, cioè il brasiliano e il belga, sono considerati due ipotesi da ultime 48 ore. Luiz Gustavo non è intoccabile al Wolfsburg e Witsel ha il contratto in scadenza nel 2017 con lo Zenit. I russi, dopo aver rifiutato i 18 milioni più bonus dei bianconeri, potrebbero fare marcia indietro, anche se adesso il giocatore pare sempre più intrigato dall’idea di traslocare fra dieci mesi a parametro zero. Per Moussa Sissoko i contatti proseguono e alla fine potrebbe diventare lui la vera alternativa in caso di cattive notizie sul fronte Matuidi. Il gigante del Newcastle lascerà il club allenato da Benitez, retrocesso in Championship (la B inglese). Su Sissoko, però, si sta creando una certa concorrenza: oltre a Inter e Tottenham, si registra un ritorno di fiamma del Real Madrid. Sul taccuino di Marotta resistono anche diversi profili giovani: Bakayoko (Monaco), Ruben Neves (Porto) e Tielemans (Anderlecht) sono i preferiti.