IL GRANDE DANNO FATTO DA CONTE ALLA JUVE E CHE ALLEGRI ORA DEVE RIPARARE SE VUOLE BATTERE IL BAYERN

Ci sono tanti meriti dei risultati della Juventus che vanno sempre e comunque ricollegati agli anni vissuti con Antonio Conte. Il tecnico pugliese merita senza dubbio scroscianti applausi per come ha creato una Juventus forte e mai doma, capace di dominare il campionato come raramente era successo anche nei periodi migliori della storia bianconera.

Eppure c’è un grande danno che l’attuale commissario tecnico ha creato nell’ambiente juventino: ha instillato il dubbio che un club che domina in Italia non possa concorrere per vincere in Europa. Lo disse chiaramente in più occasioni, fino a inciderlo a fuoco nella pelle della squadra: “Con 10 euro non si può pretendere di mangiare al tavolo da 100”. Ed è proprio su questo aspetto che Allegri batte conte 10 a zero, anzi, 100 euro a 10. Sull’idea che non è piangendosi addosso per giustificare eventuali fallimenti che si costruisce la propria credibilità.

Sarà anche scaramanzia, o voglia dimettere le mani avanti per giustificare eventuali sconfitte, ma se ripeti ossessivamente di non essere all’altezza dei top club europei come pretendi che nella tua squadra arrivino dei campioni da top club? Come vuoi convincere Oscar a lasciare il Chelsea se ogni giorno ripeti di non essere all’altezza del Chelsea? Come vuoi incutere timori al Bayern se dichiari apertamente di non essere all’altezza?

Allegri ha già fatto tanto per cambiare questa mentalità e continua a farlo ogni giorno, ad ogni conferenza stampa. Già un anno fa disse che sul calcio italiano c’era troppo pessimismo, che non eravamo così male come dicono in tanti. 9 mesi dopo batteva il Real e si giocava alla pari la finale col Barcellona. La Juventus dello scorso anno era una delle 3-4 squadre più forti d’Europa, più forte di sicuro del Real, forse anche meglio del Bayern. Oggi qualcosa è cambiato, però è una Juve più giovane e che da qui a febbraio-marzo potrebbe trovare ancora più convinzione. E’ cresciuta enormemente da settembre, adesso è quasi all’altezza della Juve dell’anno scorso, a marzo potrebbe averla superata. Dybala si sta rivelando un campione assoluto, Mandzukic sta prendendo le misure, Cuadrado sulla fascia è un’alternativa che l’anno scorso non c’era.

Parliamo chiaramente: la finale di Champions dello scorso anno non è stata certo merito di Vidal e Pirlo, due campioni apparsi in leggero declino nell’ultima stagione. I due non sono stati sostituiti benissimo, Khedira deve ancora crescere molto, così come Lemina. Ma tra lui e Sturaro la Juventus sta trovando pian piano maggiori certezze. Sul mercato si potrebbe fare qualcosa, ma quando c’è la mediana titolare, con Marchisio, Pogba e Khedira (o Sturaro) si può dire che la Juve sia sugli stessi livelli dello scorso anno. In attacco Dybala non è ancora Tevez, forse. Ma da qui a marzo potrebbe anche superarlo. E’ destinato a diventare uno dei primi 10 al mondo. Se lo diventerà già a marzo per il Bayern saranno guai.