GRAFICA ZONAJUVE: PRONTA LA FENOMENALE JUVE DEL PROSSIMO DECENNIO, 3 INNESTI E 21 ANNI DI MEDIA

Il merito più grande della gestione di Marotta e Paratici è probabilmente quello di aver ottenuto risultati sportivi ed economici eccellenti senza rinunciare al ringiovanimento graduale della rosa.

Dalla Juve dei Pirlo, Vidal, Quagliarella e Vucinic del primo scudetto di Conte, si è passati a una squadra di giovani talenti come quella attuale, che vede probabilmente nel 22enne Dybala il simbolo.

3 gli acquisti che ci siamo concessi per completare questa formazione: Langlet (che pare sia già promesso alla Juve), Berardi (Marotta deve solo decidere se prenderlo o meno) e De Sciglio (piace tantissimo ad Allegri).

Il nostro staff ha ascoltato con grande attenzione gli ultimi rumors di mercato ed è in grado di proporvi uno schieramento di 11 titolari in grado di dominare il calcio italiano per i prossimi 10 anni. In campo tanti giovani talenti, alcuni già decisamente affermati, altri sono delle scommesse con buonissime possibilità di successo.

In porta abbiamo piazzato l’attuale titolare della primavera, Emil Audero. Particolarmente apprezzato da Erick Thohir che vorrebbe vederlo all’Inter, potrebbe essere proprio lui il successore di Gigi Buffon.

Il terzino sinistro non può che essere Alex Sandro, oneroso acquisto dell’ultima campagna acquisti. Il terzino è l’uomo più anziano della formazione, nonostante i soli 25 anni. Al centro della difesa impossibile fare a meno di Rugani, giovane talento cresciuto in bianconero e preso in considerazione sempre più spesso da Allegri nel corso di questa stagione. Accanto a lui abbiamo scelto il giovane Clement Langlet, 20enne già opzionato dalla Juventus dal Nancy e pronto ad approdare a Torino a fine stagione. Di lui si parla molto bene, tanto che squadre come Siviglia e Real avevano già operato dei sondaggi. Probabile che la prossima stagione la passi in prestito, visto che finora ha fatto benissimo soltanto in Ligue 2. Sulla destra l’idea è il giovane ma già esperto De Sciglio. Si tratta di un elemento di cui Allegri si fida tantissimo, già nel giro della nazionale. Al Milan sta vivendo stagioni altalenanti, ma la sensazione è che accanto al suo ‘padre’ calcistico potrebbe tornare a grandi livelli. La Juventus lo aveva quasi preso a gennaio, non è da escludere che torni alla carica a giugno.

In mezzo al campo i giochi sono già fatti: Mandragora sarà il regista del futuro della Juventus. Non è da escludere che Allegri lo provi già da luglio in bianconero, ma un anno in Serie A come è stato per Rugani dalle parti di Empoli potrebbe fargli un gran bene. Insieme a lui due giocatori giù in bianconero quest’anno come Sturaro e Pogba.

In attacco tifiamo per la riconferma di Morata, in bilico a causa della clausola di recompra a favore del Real Madrid. Qualora dovesse rimanere in bianconero potrebbe trovare al suo fianco elementi di grande qualità quali l’attuale compagno Dybala e il promesso sposo bianconero Domenico Berardi. Del giocatore del Sassuolo si parla da anni in chiave bianconera, questa stagione sarà quella giusta per vederlo finalmente con la maglia della Vecchia Signora, o adesso o mai più.