Finale di Coppa Italia 2019-2020 a dir poco amara per la Juventus guidata dal mister Maurizio Sarri. Allo Stadio Olimpico di Roma, chiuso al pubblico, i bianconeri hanno infatti perso il match contro il Napoli di Gennaro Gattuso per 4-2 dopo i calci di rigore, e dopo che i tempi regolamentari, senza andare ai supplementari così come stabilito in precedenza, si erano conclusi sullo 0 a 0.
Juventus-Napoli, un tempo per parte con Buffon protagonista assoluto
La partita è stata a due facce con la Juventus bene nel primo tempo, mentre nella ripresa il Napoli è decisamente salito in cattedra sfiorando più volte il vantaggio negato dalle grandi parate di Buffon. La lotteria dei rigori si è messa peraltro subito male per la Juventus con Paulo Dybala che ha sbagliato il primo tiro dal dischetto, e poi Danilo addirittura il secondo subito dopo. Nulla invece ha potuto Buffon sulle realizzazioni dal dischetto, nell’ordine, di Insigne, di Politano, di Maksimovic e di Milik.Sesta Coppa Italia per il Napoli e primo trofeo da allenatore per Gennaro Gattuso
Finisce così 4 a 2 con il Napoli che conquista la sesta Coppa Italia della sua storia. Per Gennaro Gattuso si tratta del primo trofeo vinto da allenatore, mentre il mister della Juventus Maurizio Sarri, dopo aver vinto l’Europa League, deve rinviare l’appuntamento con il primo titolo della sua carriera in Italia.
Per la Juventus sfuma un altro obiettivo stagionale
Dopo aver perso la Supercoppa Italiana contro la Lazio, per la Juventus sfuma così un altro obiettivo stagionale. Resta il campionato, ma bisognerà fare di certo di meglio, e poi la Champions League dove, nell’ottavo di finale di ritorno, ci sarà da ribaltare la sconfitta per 1 a 0 all’andata sul campo del Lione. Servirà proprio un’altra Juve.
