Processo alla Juventus dopo la Coppa Italia, nostalgia Allegri

Quello di Massimiliano Allegri alla Juventus spesso non è stato un calcio spettacolare, ma di certo concreto in quanto avente come primo obiettivo quello del risultato. E mai come in queste ore a molti tifosi bianconeri è salita la nostalgia per Massimiliano Allegri dopo che la Juventus, persa la Supercoppa Italiana, ha lasciato al Napoli la conquista della Coppa Italia ai rigori e dopo uno zero a zero, al termine dei tempi regolamentari, che è rimasto tale solo grazie ai miracoli di Buffon.

Coppa Italia amara per la Juventus, di chi è la colpa?

La colpa è di Sarri o dei giocatori? Di certo le responsabilità sono condivise, ma è chiaro che la Juventus vista ieri in Coppa Italia, dopo un discreto primo tempo, non è quella che può vincere lo scudetto, e neanche quella che, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, può riuscire a ribaltare la sconfitta per 1 a 0 subita all’andata sul campo del Lione.

Ieri allo stadio Olimpico di Roma solo la difesa bianconera ha mostrato solidità, mentre il centrocampo e soprattutto l’attacco hanno lasciato a desiderare con Paulo Dybala a predicare nel deserto, e con Cristiano Ronaldo autore di una prestazione impalpabile.

Scudetto Serie A, ora i bianconeri non possono fallire l’obiettivo

E se la Champions League è e resta un sogno, ora i giocatori ed il mister Sarri non possono fallire l’obiettivo scudetto, altrimenti per la prossima stagione calcistica potrebbero scattare u casa bianconera rivoluzioni inattese.

Finale Coppa Italia 2019-2020, ha vinto anche la Rai

E se la Juventus ha perso, ed il Napoli di Gattuso ha vinto sul campo, in Tv invece ha vinto la Rai con la diretta televisiva del match e, in particolare, con oltre 10 milioni di spettatori per Rai Uno in accordo con quanto è stato riportato dal sito TuttoSport.com.