Processo alla Juventus dopo la Coppa Italia, nostalgia Allegri
Quello di Massimiliano Allegri alla Juventus spesso non è stato un calcio spettacolare, ma di certo concreto in quanto avente come primo obiettivo quello del risultato. E mai come in queste ore a molti tifosi bianconeri è salita la nostalgia per Massimiliano Allegri dopo che la Juventus, persa la Supercoppa Italiana, ha lasciato al Napoli la conquista della Coppa Italia ai rigori e dopo uno zero a zero, al termine dei tempi regolamentari, che è rimasto tale solo grazie ai miracoli di Buffon.
Ieri allo stadio Olimpico di Roma solo la difesa bianconera ha mostrato solidità, mentre il centrocampo e soprattutto l’attacco hanno lasciato a desiderare con Paulo Dybala a predicare nel deserto, e con Cristiano Ronaldo autore di una prestazione impalpabile.
Coppa Italia amara per la Juventus, di chi è la colpa?
La colpa è di Sarri o dei giocatori? Di certo le responsabilità sono condivise, ma è chiaro che la Juventus vista ieri in Coppa Italia, dopo un discreto primo tempo, non è quella che può vincere lo scudetto, e neanche quella che, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, può riuscire a ribaltare la sconfitta per 1 a 0 subita all’andata sul campo del Lione.Ieri allo stadio Olimpico di Roma solo la difesa bianconera ha mostrato solidità, mentre il centrocampo e soprattutto l’attacco hanno lasciato a desiderare con Paulo Dybala a predicare nel deserto, e con Cristiano Ronaldo autore di una prestazione impalpabile.